
Pare scontato che entreremo (almeno nel breve-medio periodo) in un ciclo caratterizzato da un’inflazione persistente e tassi in rialzo.
Dunque, alla luce di questo, cosa è lecito attendersi sul fronte finanziario? In che modo si ripercuoterà sui risparmi e i finanziamenti di famiglie e imprese? Quali strategie e comportamenti possono essere intrapresi per mettersi al riparo e, anzi, sfruttare questa situazione?
Iniziamo con il descrivere cosa sia l’inflazione.
Cos’è l’inflazione: il potere d’acquisto in contrazione
È il tema finanziario del momento. Gli economisti lo davano come un fenomeno transitorio, in realtà si è rivelato molto persistente. Lo puoi vedere anche tu. Di sicuro, avrai notato l’aumento dei prezzi al supermercato, alla pompa di benzina o al bar. Tutti i dati di cui hai bisogno per riconoscerla sono proprio lì, nella tua quotidianità. Dunque, che cos’è l’inflazione?
L’inflazione è l’aumento generalizzato e prolungato dei prezzi. Questo porta alla diminuzione del potere d’acquisto della moneta.
In poche parole, servono più soldi per comprare sempre le stesse cose.
Se l’inflazione all’interno dell’economia aumenta, i tuoi risparmi e il tuo stipendio valgono di meno.
“Ma sul mio conto vedo sempre gli stessi soldi…cosa intendi precisamente?
E’ come se ci fosse una tassa su tutti i beni che acquistiamo.
Supponiamo, ad esempio, che tu abbia risparmiato 15.000€ per acquistare una vettura dal valore di 15.000€. A distanza di un anno dallo scoppio della pandemia i tuoi risparmi, se non li hai investiti, sono rimasti 15.000€; la macchina al contrario con un’inflazione al 9% (inflazione attuale) costerà almeno adesso 16.350€.
Questo tipo di aumento si riflette gradualmente su tutto: materie prime, immobili, beni di prima necessità, vestiti, viaggi, qualunque cosa.
L’inflazione tende a essere molto trasversale lungo l’economia, con l’eccezione degli stipendi. Gli stipendi, siccome rifare i contratti richiede tempo, tendono ad adattarsi molto più lentamente all’inflazione.
Ancora non ti è chiaro quanto potrebbe influenzare i tuoi risparmi?
Vi mostro l’aumento della bolletta di un imprenditore campano che ha una ditta di pomodori con più di 50 persone. Ha denunciato apertamente il forte aumento di luce e gas.
Ecco come l’inflazione erode i tuoi risparmi e danneggia l’economia mondiale.
L’obiettivo delle banche centrali è quello di avere un’inflazione che sia bassa ma costante con un target intorno al 2%. In caso di aumento dell’inflazione, le banche centrali saranno costrette ad aumentare i tassi di interesse e a procedere con politiche monetarie restrittive.
Non voglio dilungarmi in troppi tecnicismi altrimenti rischierei di confondervi, basta avere ben presente che lasciare i soldi sotto il materasso o fermi sul conto corrente porta ad una costante perdita del nostro denaro.
COME SI MISURA L’INFLAZIONE?
In Italia se ne occupa l’ISTAT.
Per misurarla viene considerato un insieme di beni e servizi rappresentativi per l’economia. Il prezzo di questo insieme, o “paniere”, viene poi paragonato nel tempo.
I principali indici utilizzati sono:
- Indice dei prezzi al consumo (IPC): misura di variazione dei prezzi dei beni di consumo e servizi come benzina, cibo, abbigliamento e automobili e indica quindi la variazione di prezzo dal punto di vista del consumatore.
- Indice dei prezzi alla produzione (IPP): misura la variazione media dei prezzi che le società pagano per le materie prime utilizzate per produrre i beni e indica quindi la variazione di prezzo dal punto di vista del produttore.
La crescita dei prezzi può essere dovuta a fattori differenti, in particolare:
- Domanda: quando la domanda di beni e servizi aumenta più rapidamente della capacità produttiva di un’economia. L’aumento della domanda potrebbe essere dovuto, per esempio, al rapido aumento, da parte della banca centrale, dell’offerta di moneta. Nel breve periodo, le imprese non possono aumentare significativamente la produzione e l’offerta rimane quindi costante e quindi AUMENTANO I PREZZI DEI BENI E DEI SERVIZI.
- COSTI: quando i prezzi delle materie prime (es. costo del petrolio e del gas).
I maggiori costi di produzione determinano una diminuzione dell’offerta aggregata e un aumento del livello generale dei prezzi.
Le cause dell’inflazione possono dipendere sia da fattori interni al Paese, sia da fattori esterni. Un fattore di forte attualità è la crisi energetica, intensificatasi per via del conflitto Russo-Ucraino che ha portato ad un aumento del costo della vita.
Questo fenomeno ha effetti su tutta l’economia: costo della vita, costo dell’attività, prestito di denaro, mutui, rendimenti delle obbligazioni societarie e governative ecc. In particolare:
- Riduce il valore del risparmio.
- Crea incertezza per le imprese, che riducono gli investimenti.
- Riduce la competitività delle esportazioni.
IN ITALIA? CHE SITUAZIONE STIAMO VIVENDO?
In Italia, stiamo assistendo a un aumento generalizzato dei prezzi, fattore che penalizza in particolare i percettori di reddito fisso, come lavoratori dipendenti e pensionati.
Come riportato nel grafico di sotto abbiamo un’inflazione intorno all’8,5%, dato che non si vedeva dagli anni ’70.
Gli italiani sono un popolo di risparmiatori, dagli ultimi dati di Bankitalia la massa di liquidità è aumentata di circa 300 miliardi. Il trend è stato in costante crescita anche negli ultimi anni nonostante il clima sui mercati finanziari sia stato sicuramente più accomodante.
Ma indovinate un poco?
Lasciare i soldi nel conto corrente con un tasso di inflazione elevato può significa perdere molti soldi.
Per combattere l’inflazione è buona norma avvicinarsi al mondo degli investimenti.
TIRIAMO LE SOMME. COME SI CONTRASTA L’INFLAZIONE?
Siamo arrivati alla conclusione che l’inflazione danneggia soprattutto quelle forme di risparmio ritenute più semplici, affidabili e sicure: colpisce la liquidità e gli investimenti rigidi. Per difenderti finanziariamente, seppur considerando prima le specifiche esigenze e la propensione al rischio, l’importante è non restare fermi, ma ricercare soluzioni d’investimento con rendimenti reali positivi.
Investire in periodi di elevata inflazione è importante, perché ci aiuta a tamponare o annullare del tutto l’effetto della svalutazione dei nostri risparmi. Anzi, a ben vedere ci sono anche delle opportunità per trarre vantaggio dell’inflazione.
Un private banker di fiducia può aiutarti ad agire con consapevolezza e orientarti verso strumenti e strategie mirate a salvaguardare i tuoi risparmi.
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