Giuseppe Cirino

VI RISPONDO SUBITO…SI!

Esaminiamo in maniera semplice e pratica questo fenomeno finanziario.

E’ il fenomeno finanziario del momento. Potrei scriverci un libro sui danni che può provocare un’inflazione elevata nel nostro sistema economico e finanziario. 

Cari lettori, giusto per darvi un’idea, l’inflazione è stata una forte causa, se non la principale, dello scoppio delle guerre mondiali. Oggi, infatti, in concomitanza con l’elevata inflazione stiamo assistendo di nuovo ad eventi bellici come la guerra Russia-Ucraina, Israele-Palestina e le forti tensioni geopolitiche in tutto il mondo. Coincidenze? ….

COME MAI E’ COSI’ PERICOLOSA? COSA SI INTENDE PER INFLAZIONE?

Non vi scriverò la definizione tecnica ma cercherò di essere breve e semplice. Vi basti sapere che a causa dell’inflazione aumentano i prezzi di tutti i beni e i servizi che ci circondano. 

Oggi purtroppo lo stiamo vivendo anche noi in prima persona. Negli ultimi tempi la nostra vita è stata fortemente influenzata dall’inflazione, la quale ha portato a un aumento generale dei prezzi e ridotto il potere d’acquisto degli italiani.

Aumentando i prezzi automaticamente le famiglie, le imprese e persino gli Stati hanno molta più difficoltà ad acquistare, a spendere e ad investire per il futuro.

Per essere più chiaro basta guardare l’immagine di sotto:

Per acquistare la stessa quantità di beni alimentari rispetto ad alcuni anni fa servono molti più soldi.

Molti clienti mi chiedono se ritorneremo ad avere un’inflazione negativa come gli anni scorsi… nel prossimo futuro penso proprio di no.

Ma quello che dico sempre è che avere un’inflazione negativa comunque non è un fattore positivo. 

L’inflazione, se è moderata (quella considerata ottimale è al 2%), è sintomo di un’economia che cresce. Questo in quanto, tendenzialmente, l’inflazione moderata indica che l’aumento dei prezzi è dovuto al fatto che le persone hanno più denaro da spendere, portando a un conseguente aumento della domanda.

Oggi purtroppo non è per niente moderata la crescita dell’inflazione e questo rappresenta un problema.

Il problema principale dell’inflazione dal mio punto di vista è che nel tempo ci fa diventare anche più poveri; infatti, il repentino aumento del costo della vita va ad intaccare anche i nostri risparmi ed il nostro patrimonio. 

Se il costo della vita sale e le mie entrare sono sempre le stesse e il mio stipendio rimane uguale (anche perché gli stipendi in Italia non aumentano da anni), nel tempo sarò costretto ad intaccare i miei risparmi ed il mio patrimonio; di conseguenza non solo non risparmio più ma divento anche più povero.

COME SI COMBATTE L’INFLAZIONE?

Mantenere la stabilità dei prezzi è compito delle banche centrali, quindi nel nostro caso della BCE. Per farlo determinano il costo del denaro, influenzando domanda e offerta. Infatti, se l’inflazione è causata da troppo denaro in giro e ne alzo il costo, nel tempo l’inflazione diminuirà: stiamo parlando dei tassi di interesse delle banche centrali.

Stiamo infatti assistendo ad un aumento folle dei tassi di interesse perché è l’arma principale che hanno le banche centrali per contrastare la crescita dei prezzi. Se aumento i tassi spingo le persone a non comprare e a non indebitarsi per acquistare. Di conseguenza la domanda cala, il prezzo diminuisce e si ritorna ad un nuovo punto di equilibrio economico

(Avremmo modo di parlare nel dettaglio anche delle politiche monetarie delle banche centrali)

Da un punto di vista personale, investire il nostro risparmio o una parte di esso è l’unica soluzione che abbiamo per evitare che l’inflazione eroda il nostro capitale.

Investire essendo un investitore consapevole dà un ulteriore valore aggiunto al tuo denaro.

In che modo possiamo investire consapevolmente?

ATTRAVERSO UNA SOLIDA PIANIFICAZIONE! 

Pianificando correttamente in base al tuo capitale e agli obiettivi di breve, medio e lungo periodo e tenendo in considerazione le fasi del mercato finanziario possiamo investire con successo.

In questo modo massimizziamo i nostri risparmi ed il nostro capitale quando il mercato cresce, non andiamo nel panico quando il mercato è in fase calante (anzi approfittiamo della situazione di calo per investire di più) e siamo in grado di cogliere le migliori opportunità che il mercato offre nel presente.

Oggi, ad esempio, estremamente interessanti nel breve periodo sono gli strumenti monetari (BOT PCT e Obbligazioni a breve scadenza). Gli stessi strumenti che fino a 2 anni fa rendevano meno di zero oggi rendono tra il 4% ed il 5%.

Nel medio periodo sono molto interessanti le obbligazioni perché offrono un tasso cedolare elevato con la prospettiva di un rialzo del prezzo. (Esamineremo il mercato obbligazionario…)

Nel lungo e con molta gradualità (esempio con un piano di accumulo) si investe nell’azionario.

Un bravo Private Banker deve renderti consapevole del momento storico che stiamo vivendo e deve essere in grado di farti investire consapevolmente cogliendo le migliori opportunità che il mercato offre nel presente e nel lungo periodo.

Purtroppo, non viene fatto dagli sportelli bancari e da molti consulenti dato il forte conflitto di interessi.

L’obiettivo nel mio caso è creare benessere e valore aggiunto.

Mi auguro di essere stato chiaro ed efficiente nella spiegazione.

Se vi piacciono questi contenuti consigliateli anche ad amici e parenti.

Un caro saluto,

Giuseppe.

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